Ciao, mi chiamo Riccardo, sono un Ingegnere Elettronico specialista Smartphone e, se stai leggendo questo articolo, probabilmente è perché già conosci il nostro laboratorio in Via Isole Figi a Ostia o la Pagina Facebook di PCZERO Se invece non sai nulla di me, di mio fratello Dario e di PCZERO Un Tecnico Vero, lasciami dire allora che mi occupo di telefonia da più di 20 anni e in particolar modo ho passato gli ultimi 10 a riparare smartphone di tutte le marche con il risultato di aver mandato a casa tantissimi clienti sorridenti e soddisfatti con il loro smartphone in mano, tornato come nuovo. Quotidianamente interagisco dal vivo e attraverso la Pagina Facebook di PCZERO con molte persone che hanno fatto bagnare il telefonino e, nel cercare di risolvere la situazione, hanno finito per rompere definitivamente il proprio smartphone. Allora ho pensato che, grazie alla mia esperienza decennale di riparatore di Smartphone, avrei potuto stilare una sorta di classifica degli errori che solitamente commettono le persone nel tentativo di correre ai ripari. Quindi, bando alle ciance e partiamo subito con la classifica dei 3 ERRORI DA EVITARE se vuoi che il tuo cellulare continui a sopravvivere, anche dopo un inaspettato bagnetto: FACCIO FINTA DI NIENTE!Al terzo posto c'è l'istinto. Quella specie di comandamento primordiale di ogni essere umano che si rispetti che, appena succede una sciagura, è portato a pensare "bene, ora faccio finta di niente e passa tutto" e quindi dai a provare ad accendere lo schermo, a toccare il touch o a fare chiamate come se nulla fosse... Ma fatalmente questo approccio porta spesso e volentieri a danni irreparabili perché liquidi e corrente elettrica sono un'accoppiata micidiale per qualsiasi circuito, soprattutto per quelli miniaturizzati degli smartphone e smanettare con le funzioni del telefonino mentre un liquido gira per i circuiti non porta mai a nulla di buono. MAI. LO METTO NEL RISO!Dio solo sa quanti succulenti supplì sono andati sacrificati per colpa dei tutorial di Youtube! Eppure dovrebbe essere semplice da capire: se davvero il riso riparasse gli smartphone, invece che microscopi, liquidi tossici e strani macchinari nei laboratori vedresti sacchi di riso a tutto spiano, non credi? Una cosa però è vera, il riso assorbe l'umidità ma, chiaramente, agendo dall'esterno non può avere risultati all'interno dei circuiti e infatti non hai dea di quanti smartphone ho lavorato che erano pieni di acqua all'interno, nonostante abbiano passato giorni interi nel riso. Scommetto che tu una volta hai usato il riso e ha miracolosamente funzionato, vero? Beh sappi che purtroppo il merito non è del riso ma... Della fortuna! Probabilmente nel tuo caso l'acqua non è mai arrivata a contatto con i circuiti così, riso o non riso, il cellulare avrebbe funzionato anche senza nessun intervento. LO ASCIUGO CON IL PHON!Sul gradino più alto del podio non poteva che esserci lui, lo strumento più dannoso (se male usato) per uno smartphone: il Phon! Sia chiaro: se usato con le giuste competenze il phon potrebbe anche essere un valido alleato di "emergenza" ma di certo sottoporre un piccolo concentrato di tecnologia da centinaia di euro, come sono gli smartphone moderni, ad una fonte di calore potente e diretta, senza alcuna preparazione tecnica, senza un termometro di controllo e senza esperienza è un rischio che non ti consiglio di correre. Quindi che fare se lo Smartphone prende acqua?Te lo dico chiaro e semplice: l'unica cosa da fare, se vuoi davvero aumentare di molto le possibilità di sopravvivenza del tuo amato smartphone, è spegnerlo (se possibile) e portarlo, appena puoi, dal tuo tecnico di fiducia. Lo so cosa che ora starai pensando qualcosa del tipo: "e certo, tu li ripari gli smartphone!" e ti capisco benissimo, penserei lo stesso anche io nei tuoi panni ma ti assicuro che, a costo di attirarmi qualche antipatia, ti sto scrivendo solo la dura verità. Purtroppo non esiste nessuna tecnica fai da te miracolosa, nessun metodo infallibile visto su youtube. Esistono solo gli strumenti tecnici adatti, le competenze specifiche e tanta, tanta esperienza sul campo. Se proprio ti interessa, tecnicamente parlando, l'intervento di ripristino di una piastra madre che è stata a contatto con liquido passa per questi quattro step: 1. Smontaggio completo dello smartphone 2. Lavaggio in vasca con alcool isopropilico 3. Asciugatura ad ultrasuoni 4. Check diagnostico finale Il resto, te lo assicuro, sono solo leggende metropolitane. Visto che sei arrivato a leggere fino a qui non posso che ringraziarti per l'attenzione e per la fiducia.
Se ti sono andato a genio e hai trovato utile questo articolo, sono sicuro che troverai molto interessante anche la sezione LE NOSTRE GUIDE, dove troverai tante altre info utili, e totalmente gratuite sul mondo degli smartphone, dei computer e dei Mac. Se invece vuoi vedere di persona il laboratorio, dove tutti i giorni ripariamo smartphone e computer, non ti resta che venirci a conoscere di persona in Via Isole Figi 32/34 a Ostia, a questo link trovi tutte le informazioni che ti servono: > PCZERO - Dove Siamo Ci vediamo presto, Riccardo di PCZERO Un Tecnico Vero Ciao, mi chiamo Riccardo, sono un Ingegnere Elettronico specialista Smartphone e, se stai leggendo questo articolo, probabilmente è perché già conosci il nostro laboratorio in Via Isole Figi a Ostia o la Pagina Facebook di PCZERO Se invece non sai nulla di me, di mio fratello e di PCZERO Un Tecnico Vero, lasciami dire allora che mi occupo di telefonia da più di 20 anni e in particolar modo ho passato gli ultimi 10 a riparare smartphone di tutte le marche con il risultato di aver mandato a casa tantissimi clienti sorridenti e soddisfatti con il loro smartphone in mano, tornato come nuovo. Quotidianamente interagisco dal vivo e attraverso la Pagina Facebook di PCZERO con molte persone spaventate dalla possibilità che il loro prezioso telefonino cadendo si possa danneggiare e la domanda che mi viene posta più spesso è più o meno questa: Riccardo, ma queste pellicole salva schermo che vedo in tutti i negozi sono così fenomenali come dicono? Proteggono davvero il mio cellulare dalle cadute? Vale la pena spendere tutti quei soldi in vetri temperati, pellicole in poliuretano e via dicendo? Il mio primo impulso, quando un cliente o un utente di Facebook mi pone una domanda simile, è quello di invitarlo a leggere i numerosi post che condivido ogni giorno sulla Pagina Facebook PCZERO o nel nostro Blog, per trovare la risposta a questo e a molti altri interrogativi. Mi rendo conto però che ormai siamo così tanto bombardati dalle pubblicità che diventa quasi impossibile capire quali siano le fonti valide e quali no, così cercherò di rispondere nel modo più trasparente che posso e la mia risposta è questa: in base alla mia esperienza personale di riparatore Smartphone che ha riparato più di 10.000 (diecimila) smartphone di tutte le marche, le pellicole salva schermo, TUTTE LE PELLICOLE SALVA SCHERMO, che siano in vetro temperato, in poliuretano, in adamantio o in cristallo di luna NON PROTEGGONO IL TUO SMARTPHONE DA UNA CADUTA. E se per caso ora stai pensando a quelle volte che hai visto, o che ti hanno raccontato, di un cellulare che dopo una rovinosa caduta è rimasto miracolosamente illeso nonostante la pellicola si sia frantumata, purtroppo ti devo dire un segreto: non è che la pellicola si è romanticamente "sacrificata" per il bene del tuo smartphone ma, molto più semplicemente, lo schermo non si sarebbe rotto anche senza pellicola. Ed il motivo è semplice: le pellicole protettive, per quanto possano essere pubblicizzate come indistruttibili, elastiche o magiche, per quanto ti facciano vedere che resistono a martellate, cacciavitate e torture varie, sono in realtà molto più delicate dei vetri presenti nel kit schermo di qualsiasi smartphone attuale. Senza contare poi che c'è un fraintendimento generale di base, infatti le pellicole sono diventate famose 4/5 anni fa quando gli schermi smartphone erano molto più delicati di quelli di oggi e venivano vendute come pellicole anti-graffio. Effettivamente all'epoca svolgevano egregiamente il loro compito ma oggi, con le ultime generazioni di vetri Gorilla Glass ormai di serie su tutti i modelli più venduti, la funzione anti-graffio è totalmente inutile perché inclusa nel vetro originale. Capisco che può sembrare assurdo ma, nel mercato attuale, l'unico strumento protettivo che ti AIUTA VERAMENTE a salvaguardare lo smartphone da una caduta, è una OTTIMA cover in gomma con angoli rinforzati. Sia chiaro, non è che una cover può salvare il telefonino da QUALSIASI caduta ma, e questo è certo, è l'unico strumento che ti garantisce una buona protezione generale. Ora, visto che ci siamo, sfatiamo un' altra leggenda metropolitana: le custodie a libretto, a livello di protezione da caduta, SONO MOLTO MENO EFFICACI delle cover classiche e per classiche intendo quelle a "Guscio Meliconi", tanto per capirci. Quindi, se fino ad oggi hai preferito le custodie a libretto perché ti sono sempre sembrate più protettive, è giunta l'ora di cambiare idea e soprattutto di cambiare custodia! Quindi, ricapitoliamo: 1. LE PELLICOLE, DI QUALSIASI MATERIALE, NON PROTEGGONO IL TUO SMARTPHONE DALLE CADUTE 2. UNA BUONA COVER IN GOMMA CON ANGOLI RINFORZATI É L'UNICA ANCORA DI SALVEZZA 3. LE CUSTODIE A LIBRETTO PROTEGGONO MOLTO MENO DI UNA COVER "GUSCIO MELICONI" E, permettimi di aggiungere che se dovessi incontrare qualcuno che ti dice "eh ma esiste una pellicola in (materiale a tua scelta) che ti protegge da cadute perché bla bla bla..." le cose sono due, o ti sta spudoratamente mentendo perché ci guadagna sopra o è, molto più semplicemente, un vero incompetente. Visto che sei arrivato a leggere fino a qui non posso che ringraziarti per l'attenzione e per la fiducia. Se ti sono andato a genio e hai trovato utile questo articolo, sono sicuro che troverai molto interessante la sezione LE NOSTRE GUIDE, dove troverai tante altre info utili, e totalmente gratuite sul mondo degli smartphone, dei computer e dei Mac. Se invece vuoi vedere di persona il laboratorio dove tutti i giorni ripariamo smartphone e computer, non ti resta che venirci a conoscere di persona in Via Isole Figi 32/34 a Ostia, a questo link trovi tutte le informazioni che ti servono: > PCZERO - Dove Siamo Ci vediamo presto, Riccardo di PCZERO Un Tecnico Vero |
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